Strategie di link building nel settore cannabis: perché sono importanti

Strategie di link building nel settore cannabis perché sono importanti

Per i siti web di aziende operanti nel settore cannabis, siano essi e-commerce o siti di altro tipo, può essere davvero molto utile attuare delle strategie di link building.
Prima di chiederci perché, facciamo il punto su cos’è la link building e qual è la sua utilità nell’ambito del web marketing.

Link building: cos’è e perché è utile

La cosiddetta link building è una delle molteplici attività che rientrano nel mondo SEO, acronimo di Search Engine Optimization.
La finalità delle ottimizzazioni SEO è quella di garantire ad un sito web un posizionamento più competitivo tra i risultati del motore di ricerca, in relazione ovviamente a keyword di ricerca attinenti ai suoi contenuti; se si considera che è consuetudine che chi fruisce di Internet si limiti a visitare solo le prime proposte del motore, si può ben immaginare quale vantaggio possa derivare dal raggiungimento di un simile obiettivo.
La disciplina SEO è ampia e complessa e, come detto, abbraccia una molteplicità di azioni, e la link building è una di queste e rientra tra quelle che gli esperti reputano imprescindibili.
La link building è un’attività cosiddetta “off site”, ovvero realizzata esternamente rispetto al sito da ottimizzare, e prevede che vengano forniti al medesimo degli utili backlink, cioè dei link in entrata.
Se un sito web è linkato da molte risorse, ancor meglio se risorse di qualità e tematicamente coerenti, il motore di ricerca tende infatti a premiarlo.

L’utilità della link building nel settore cannabis

Si diceva che l’attività di link building è vivamente consigliata nel settore cannabis, andiamo subito a scoprire perché.
L’argomento in questione è estremamente trattato in rete, basti pensare che ricercando la keyword “cannabis” il più popolare dei motori di ricerca propone qualcosa come 466 milioni di risultati, senza considerare tutte le keyword di ricerca affini.
In questo settore, dunque, la concorrenza è davvero ai massimi livelli, e se un’azienda vuole emergere in quest’autentico “mare magnum” di siti web non può prescidere da delle ottimizzazioni SEO realizzate in maniera professionale, ecco perché l’attività di link building può rivelarsi particolarmente preziosa.

Cosa contraddistingue la link building professionale

Chiarito cos’è l’attività di link building e qual è la sua importanza, è utile sottolineare che la medesima dev’essere effettuata con professionalità e senza lasciare nulla al caso: se la link building è effettuata in maniera grossolana e senza un reale criterio, essa è destinata a rivelarsi non solo inutile, ma perfino controproducente.
L’errore più comune è quello di credere che tanto più alto è il numero di backlink, tanto più apprezzabili saranno i risultati, ma in realtà non è così, perché il motore di ricerca è in grado di rilevare tutte le forzature ed è molto severo nei confronti dei siti che hanno molti link in entrata di natura “sospetta”.
Piuttosto che incrementare a dismisura il numero di backlink è molto più opportuno chiedersi come ottenere backlink di qualità, consapevoli che un backlink “buono”, ovvero proveniente da siti autorevoli e tematicamente in linea col sito da ottimizzare, può valere più di centinaia di backlink di scarso valore.
Nelle varie risorse online in cui si spiega come trovare backlink di alta qualità sono forniti, in tale ottica, dei consigli molto interessanti: si può scegliere di acquistare backlink (anche comprare backlink, tuttavia, è un’attività che deve essere svolta con criterio), si possono realizzare dei guest post in blog particolarmente interessanti dal punto di vista SEO, si consiglia di prediligere backlink italiani se il sito da ottimizzare è in lingua italiana e via discorrendo.
Tanti piccoli accorgimenti che, sebbene apparentemente poco rilevanti, possono davvero fare la differenza nei risultati ottenuti.