Amnèsia: la nuova cannabis che fa dimenticare

Amnèsia la nuova cannabis che fa dimenticare

Amnèsia, come il famoso film di Gabriele Salvatores o come una rinomata discoteca ibizenca, ma con la notevole differenza che ciò di cui parliamo quest’oggi è una potente alterazione della classica marijuana. L’Amnèsia è un tipo di droga immessa dalla criminalità organizzata e assunta da giovani incoscienti in grado di provocare danni irreversibili al cervello.
Per ora non è particolarmente conosciuta, non sono ancora state sequestrate quantità considerevoli e nelle principali piazze di spaccio del capoluogo campano, cocaina e hashish sono ancora tra le droghe più acquistate e consumate.
Ma, a poco a poco, questo nuovo tipo di sostanza stupefacente si sta facendo strada tra i giovanissimi, anche perché è particolarmene economica: sui 5€.
Se i ragazzi sono da considerarsi i potenziali clienti, analogamente lo sono i pusher. Per loro, vendere droga è come avere sottomano la gallina dalle uova d’oro, ragion per cui è estremamente difficile riuscire a bloccarne la diffusione.

Che cos’è l’Amnèsia erba?

L’Amnèsia è una sostanza stupefacente lanciata sul mercato dalla malavita.
É affine alla marijuana, ma al contrario di quest’ultima, ha effetti molto più pericolosi che incidono pesantemente sul sistema nervoso centrale.

Amnèsia: da cosa è composta?

L’Amnèsia contiene marijuana (contaminata con del metadone) ed eroina (tale sostanza enfatizza ancora di più gli effetti devastanti derivanti da questa droga).
Non va scambiata per l’Amnesia Haze, una cannabis OGM di prima scelta (ricavata da una pianta che nasce sulle montagne dell’Alto Atlante marocchino), autorizzata dallo Stato dei Paesi Bassi ed utilizzata nei coffee shop olandesi. Al contrario dell’Amnèsia, che contiene sostanze psicotrope deleterie per il cervello. Questa droga viene prodotta da persone orribili e senza scrupoli, tagliata con acido solforico per le batterie in modo da incrementarne ancora di più gli effetti.
L’erba, se tagliata in questo modo, provoca una perdita temporanea ed improvvisa di memoria, difficoltà di concentrazione, attacchi di panico e deliri cronici caratterizzati da una forte diffidenza verso gli altri.

Amnèsia: cosa succede al soggetto una volta assunta? E come curare un tossicodipendente?

L’Amnèsia è una droga altamente pericolosa, in grado di provocare disturbi mentali che si cercano di trattare con più percorsi diagnostici terapeutici assistenziali (PDTA), cercando di coinvolgere prima di tutto la famiglia.
Il solo utilizzo del metadone non basta, di conseguenza si procede con una cura che chiama in causa gli aspetti più importanti (la famiglia, la dimora, la scuola, il lavoro, gli hobbies, la salute etc.) della vita di questi ragazzi.

Chi fa uso di metadone?

Chi fa uso di questa nuova sostanza stupefacente non sono solo i giovani, ma anche i teenagers i quali, il più delle volte, sono totalmente all’oscuro del fatto che quello che stanno fumando non è affatto marijuana, ma Amnèsia.
Come riconoscerne la differenza? Dai sintomi che essa provoca.

Riflessioni sulla droga

Fino a qualche tempo fa, il tossicodipendente era la vittima, e chi spacciava un carnefice senza scrupoli, pronto a guadagnare sulla salute e sulla vita degli altri. Oggi non è più così, la droga è vista come un banale fatto di cronaca, qualcosa di consueto.
Chi fa uso di sostanze stupefacenti crede di poter gestire la situazione, addirittura di poter assumere questa robaccia per il resto della sua vita. E se dovesse cadere in quel vortice? A quel punto spetta alla società cercare di arginare il danno, con l’assistenza sanitaria o la comunità di recupero. Ma che uno venda o acquisti della droga, non importa più a nessuno. Così facendo la trovi ovunque, a scuola, al lavoro, nelle discoteche.
Oggigiorno il tossicodipendente non è più considerato come una persona da aiutare, e se vuole autodistruggersi lasciatelo fare!
È come se drogarsi fosse un diritto, ecco perché tale assurdità impedisce sia alla persona stessa che alla società di sentirsi in colpa.
Chi è finito dentro questo vortice è chiaro che ha poca fiducia in se stesso, è vero, la cocaina, così come l’eroina, ti da la mera illusione di essere una valida compagna per far fronte a situazioni di stress e periodi critici. Ma non stimola il cervello, non migliora la concentrazione e soprattutto non è con quella porcheria che si risolvono i problemi!