Coltivare la canapa in Italia, ecco la guida definitiva

Coltivare la canapa in Italia, ecco la guida definitiva

Coltivare canapa in Italia è, ancora oggi, una pratica che viene vista da molti con grande sospetto. Addirittura tante persone sono tutt’ora convinte che si tratti di una pratica illegale. Se sei interessato a coltivare canapa in Italia puoi stare sereno, infatti oggi è possibile farlo in maniera assolutamente legale.

Naturalmente per poterlo fare occorre rispettare una serie di requisiti, come ad esempio la comunicazione che deve essere fatta alle forze dell’ordine e così via. Il nostro consiglio è anche quello di seguire le linee guida di federcanapa. Oltretutto puoi rivolgerti anche ad assocanapa per avere ulteriori informazioni in merito.

Inoltre è bene ricordare che sono previsti degli incentivi per la coltivazione della canapa 2022. Ma non è tutto, sono infatti disponibili fondi europei per la coltivazione di canapa.

Dunque, in sostanza ti starai chiedendo quanto si guadagna con un ettaro di canapa, qual è il tipo di terreno ideale per la coltivazione e, infine, quali sono i benefici della canapa. In questo articolo risponderemo a tutte le domande.

Quanto si guadagna con un ettaro di canapa?

La filiera della canapa è davvero immensa e vede coinvolti diversi attori, pensiamo ad esempio i proprietari di terreni, gli agricoltori, i rivenditori e così via. Parliamo infatti di un business in continua crescita e dalle prospettive sicuramente interessanti.

Ma pensiamo anche alle aziende che si occupano di trasformazione della canapa, attraverso processi estremamente complessi grazie ai quali è possibile realizzare prodotti biologici mantenendo un livello di qualità molto elevato.

Dicevamo, dunque, che la coltivazione della canapa è senza dubbio un investimento che può diventare redditizio. Naturalmente occorre trovare il terreno giusto e organizzare al meglio la propria attività produttiva per massimizzare i risultati.

Ad ogni modo la rendita di un ettaro di canapa è intorno ai 15.000 euro. Come vedi si tratta di una cifra estremamente interessante che comunque è variabile in base a diversi fattori.

Che tipo di terreno serve per coltivare la canapa?

Se è vero che per coltivare la canapa nel migliore dei modi bisogna utilizzare prodotti di alta qualità, così da avere un prodotto al top, è altrettanto vero che la cosa più importante è scegliere con cura il terreno dove coltivarla.

Infatti il terreno ideale deve avere una consistenza leggera, un’ottima capacità di drenare e la ritenzione idrica. Si tratta di elementi praticamente imprescindibili che permettono alla pianta di canapa di poter crescere sana e forte.

Inoltre non devi dimenticare che troppa acqua impedisce all’ossigeno di arrivare alle radici, ma una quantità di acqua non sufficiente rende il terreno secco e, di conseguenza, danneggia le radici.

Da non sottovalutare anche il livello di ph del terreno, ovvero l’indice che misura l’acidità di una determinata sostanza. In questo caso possiamo dire che il valore ideale è pari a sei.

Infine è essenziale che il terreno dove andrai a coltivare la canapa sia ricco di sostanze nutritive in grado di favorire la crescita della pianta.

Quali sono i benefici della canapa?

Prima di tutto bisogna chiarire che esistono numerose varietà di canapa che, a loro volta, sono ulteriormente divise in sottospecie.

Detto questo, la canapa è un prodotto ricco di vitamine e acidi grassi. Inoltre contiene buone quantità di antiossidanti che hanno il compito di prevenire infiammazioni e allergie.

Naturalmente la canapa è famosa per avere un valore piuttosto importante dal punto di vista proteico, ed è per questo che si tratta di un’ottima soluzione per il sostentamento. Presenti anche i carboidrati che permettono alla canapa di poter darti forza e energia. Tra i tanti ingredienti troviamo anche ferro e fosforo.

Dunque, come vedi la canapa ha davvero numerosi effetti positivi ed è per questo che parliamo di un prodotto in continua crescita. La domanda infatti è sempre più elevata grazie soprattutto alle proprietà di questa pianta che, tra l’altro, può essere utilizzata in molti contesti.