Analisi del capello: tutto ciò che è importante sapere

L’analisi del capello è in grado di rilevare se la persona interessata ha fatto uso di sostanze stupefacenti, come morfina, eroina, cocaina, ecstasy, anfetamine, cannabinoidi e tante altre. Inoltre, tramite questo test del capello si può accertare quando e per quanto tempo un soggetto ha fatto uso di queste droghe.
Il capello normalmente cresce di circa 1 cm al mese e infatti prelevando segmenti noti si può risalire al periodo in cui si è fatto uso di queste sostanze. Questo esame tossicologico del capello è tra i più affidabili e può essere usato per rilevare l’uso cronico o improprio di droghe, ma oltre questo può determinare il consumo a lungo termine e accertare un eventuale periodo di astinenza.
È un test che può essere prescritto in ambito clinico, lavorativo, ma anche per monitorare le persone tossicodipendenti sottoposte a protocolli di recupero.
L’esecuzione di questo test antidroga del capello è correlato a diverse questioni etiche/legali e a causa di un eventuale risultato positivo al test e della natura sensibile di queste informazioni, i pazienti devono dare il proprio consenso per poter effettuare il test e proprio per tale motivo deve essere firmato un apposito modulo di prelievo.
Oggi andremo a vedere tutto ciò che è importante sapere su questo tipo di esame. Iniziamo!

Quanto tempo resta la droga nel capello?

Le sostanze stupefacenti, durante il processo metabolico si incorporano nella matrice cheratinica e rimangono per un lungo periodo di tempo. Ma quanto tempo permane la droga nel capello? Andiamo a vedere!

Droga nel capello: per quanto tempo permane?

L’analisi del capello può accertare con estrema precisione tutte le droghe di cui si è fatto uso fino a 90 giorni prima di effettuare il test e a volte è rilevabile anche fino ad 1 anno, tutto dipende dalla lunghezza dei capelli di chi effettua l’analisi del capello.

Come risultare negativi al test del capello?

Come abbiamo appena accennato, le tracce delle sostanze stupefacenti rimangono per diverso tempo nella struttura capillare. Normalmente l’esame del capello viene effettuato prelevando due/tre ciocche di capelli da diverse zone della testa a partire dalla radice. In tal modo si arriva a scoprire se la persona ha fatto uso di sostanze stupefacenti nei 3/4 mesi precedenti o anche fino ad un anno nelle persone in cui i capelli crescono di meno . Ma quindi come si può risultare negativi al test antidroga del capello? Andiamo a vedere!

Esito negativo al test: come fare

Di certo tagliarsi i capelli non è mai una soluzione. Infatti, se la loro lunghezza non arriva a tre centimetri, il test antidroga del capello verrà effettuato mediante l’analisi di peli pubici o ascellari. Questa procedura è ancora più insidiosa visto che si possono trovare tracce di sostanze stupefacenti più a lungo, per via della notevole lentezza con cui crescono i peli. Quindi, l’unico modo per risultare negativi è di non consumare nessun tipo di droga nei mesi precedenti all’esame. Inoltre, le sostanze stupefacenti impiegano sempre dai 4 ai 5 giorni per essere individuate attraverso il test del capello, per cui se si dovessero assumere nei giorni a ridosso dell’esame non causano positività.

Quanto costa fare l’analisi del capello?

L’esame tossicologico del capello è il più insidioso tra i test antidroga. Ma quanto costa? Vediamo!

Analisi del capello per droga: quanto costa?

Questo esame ha un prezzo che varia. Se viene eseguito presso un’azienda ulss può richiedere un prezzo pari a 152€, mentre se viene fatto in farmacia il costo scende.

Cosa accade se risulto positivo al test del capello?

Un risultato positivo al test del capello determina che è stata rilevato l’uso di sostanze stupefacenti. In questo caso, bisogna effettuare un eventuale test di conferma mediante metodi maggiormente specifici.